La produzione musicale può essere appresa completamente senza addentrarsi profondamente nella teoria musicale. Molti produttori di successo hanno iniziato sapendo quasi nulla di teoria e hanno semplicemente capito le cose man mano che procedevano. Certo, conoscere alcune basi come il ritmo, le scale e come sono strutturate le canzoni aiuta, ma non è necessario essere un genio della teoria per fare buona musica. Quello che conta davvero è allenare l’orecchio, acquisire dimestichezza con il software di produzione, provare regolarmente cose nuove e ascoltare brani che ispirano. Persone diverse imparano in modi diversi: alcuni si immergono nella teoria mentre altri si buttano e imparano facendo.
La produzione musicale mescola competenze tecniche con intuizioni creative. Molti principianti pensano di dover padroneggiare la teoria musicale complessa prima ancora di toccare una DAW (Digital Audio Workstation), ma semplicemente non è vero.
Teoria e pratica funzionano bene insieme. La teoria fornisce il vocabolario per comprendere le idee musicali, mentre l’esperienza pratica allena l’orecchio e gli istinti creativi. Pensa alla teoria come a una mappa: utile per orientarsi, ma non è il viaggio vero e proprio.
Preoccuparsi di aver bisogno di tonnellate di conoscenze teoriche prima di iniziare è abbastanza comune. Ma carichi di produttori fanno ottima musica semplicemente sperimentando e sviluppando il loro orecchio, acquisendo nozioni teoriche lungo il percorso. La cosa più importante è semplicemente iniziare a fare musica, indipendentemente da quanta teoria si conosca già.
È assolutamente fattibile imparare la produzione con teoria minima. Molti produttori di successo hanno iniziato con poca o nessuna educazione musicale formale, usando semplicemente le loro orecchie e istinti come guide.
Skrillex è un buon esempio: non aveva alcuna formazione formale in teoria musicale prima di sfondare nella musica elettronica. Anche Kanye West ha costruito la sua carriera iniziale campionando e sviluppando tecniche di produzione piuttosto che studiando sui libri. Questi artisti hanno creato i loro suoni distintivi attraverso la sperimentazione, ascoltando attentamente i brani che li ispiravano e dedicando innumerevoli ore alla creazione.
Lavorare senza teoria non significa lavorare senza conoscenza. Questi produttori hanno imparato tantissimo attraverso tentativi ed errori: capendo le cose creando effettivamente roba e risolvendo problemi piuttosto che studiando libri di testo o frequentando corsi formali.
Mentre una conoscenza teorica completa non è necessaria, comprendere alcune basi può rendere il processo di produzione più fluido e meno frustrante.
I fondamenti del ritmo sono piuttosto preziosi: capire battiti, battute e indicazioni di tempo fornisce una base solida. Familiarizzare con le tonalità e le scale aiuta a creare melodie e armonie che hanno senso insieme. Imparare progressioni di accordi di base mostra come tirare fuori diverse emozioni nella musica.
Altri concetti utili includono:
Questi fondamenti forniscono abbastanza background teorico per prendere decisioni creative intelligenti senza impigliarsi in teoria complessa che potrebbe non aiutare nel lavoro di produzione effettivo.
Forti competenze di produzione possono essere costruite senza conoscenze teoriche profonde attraverso diversi approcci pratici che si concentrano sull’apprendimento pratico e l’allenamento dell’orecchio.
Una tecnica davvero utile è decostruire i brani preferiti. Caricare canzoni che si ammirano in una DAW permette l’esame visivo della loro struttura, suoni e arrangiamenti. Questa analisi pratica insegna tecniche di produzione senza bisogno di comprensione teorica. Provare a ricreare parti di questi brani mostra come sono messi insieme.
L’allenamento dell’orecchio è fondamentale: praticare l’identificazione di relazioni di altezza, cambi di accordi e pattern ritmici semplicemente ascoltando attentamente. La maggior parte delle DAW ha strumenti visivi che mostrano la musica graficamente, permettendo ai produttori di vedere relazioni tra note e suoni piuttosto che dover capire la teoria dietro di esse.
È incoraggiato sperimentare con il software di produzione. Provare modi diversi per creare melodie, battiti e arrangiamenti senza preoccuparsi della correttezza teorica può portare a risultati interessanti. Registrare questi esperimenti e fidarsi del giudizio personale è importante: se qualcosa suona bene, funziona, indipendentemente dalla teoria.
Per coloro che trovano noiosa la teoria musicale tradizionale, ci sono molti altri modi per sviluppare competenze di produzione costruendo conoscenze pratiche.
Le piattaforme di tutorial online focalizzate su DAW e tecniche di produzione spesso enfatizzano competenze pratiche piuttosto che concetti teorici. Forum di produttori e comunità forniscono spazi per condividere lavori, ricevere feedback e imparare da altri in un ambiente rilassato e collaborativo.
Pacchetti di campioni e librerie di loop permettono di lavorare con elementi musicali pre-fatti sviluppando competenze di orecchio e arrangiamento. Questo approccio rende possibile creare brani completi gradualmente capendo perché certi elementi funzionano bene insieme.
Apprendimento basato su progetti: concentrarsi sul finire brani piuttosto che perfezionare conoscenze teoriche mantiene alta la motivazione attraverso risultati tangibili. Ogni brano completato fornisce intuizioni preziose su quali scelte musicali funzionano, costruendo intuizione per la produzione musicale.
Diventare un produttore musicale competente è un viaggio piuttosto individuale. Mentre le conoscenze teoriche di base aiutano, passione e pratica costante contano di più per la crescita.
La teoria dovrebbe potenziare la creatività piuttosto che limitarla. Molti produttori innovativi hanno infranto “regole” convenzionali per creare suoni rivoluzionari. Fidarsi delle orecchie e degli istinti musicali è quello che conta di più: se qualcosa suona bene, funziona, indipendentemente dal fatto che segua principi teorici.
A Wisseloord, produttori di tutti i background – da musicisti con formazione classica a produttori autodidatti da camera da letto – hanno creato lavori straordinari seguendo i propri percorsi. Lo studio supporta creatori musicali in tutte le fasi del loro viaggio, riconoscendo che non c’è un singolo modo giusto per imparare la produzione musicale.
Che si scelga di studiare la teoria profondamente o imparare principalmente attraverso la pratica, la cosa più importante è continuare a creare, sperimentare e sviluppare una voce distintiva da produttore. Iniziare con qualsiasi risorsa sia disponibile e lasciare che l’orecchio guidi il processo funziona bene. Partecipare a camp collaborativi e sessioni di scrittura può anche fornire esperienze di apprendimento pratico preziose insieme ad altri produttori.
Per maggiori informazioni sui prossimi passi nella produzione musicale, contatta Wisseloord.